Con l’inizio di una nuova stagione ricominciano anche le interviste agli autori. Oggi facciamo quattro chiacchiere con Adelio Tamburrini, autore del libro “Maionese”, targato Land Editore.
Come nasce la tua passione per la scrittura?
Ho iniziato a scrivere per scommessa. Durante una cena mi dissero: “perché non provi a scrivere anche tu?” All’inizio risposi ridendo: “ma chi? Io?”, la sera stessa iniziai a scrivere… ad oggi ho pubblicato 2 libri.
C’è stato un autore che ti ha formato e/o influenzato maggiormente?
Se mi ha formato o influenzato non lo. Io amo scrittori come Dante, Calvino o Pirandello… troppo in alto per prendere spunto! Quindi mi limito ad essere Adelio.
Dove trovi l’ispirazione per le tue storie?
Dalla quotidianità e dalla gente. Ho imparato tardi la differenza tra guardare e osservare o tra sentire e ascoltare, ma una volta capito tutto diventa ispirazione.
Quando scrivi segui una scaletta o costruisci la trama strada facendo?
No nessuna scaletta! Parto da una idea e aspetto che il tutto prenda vita, vivo attimo per attimo il racconto, voglio dare al racconto le mie emozioni.
Hai abitudini particolari per scrivere? Orari, luoghi, ecc?
No nessuna abitudine o rito scaramantico, ho word sul cellulare appena posso butto giù qualcosa.
Qual è il tuo pubblico ideale? A che lettore pensi quando scrivi?
A questa cosa non ci avevo mai pensato! Credo a chiunque voglia vivere un’emozione. Non credo che ci sia differenza tra un lettore o l’altro, credo che ci sia differenza di interpretazione!
Quanto c’è di autobiografico nei tuoi libri?
Il primo libro è completamente autobiografico, mentre in “Maionese” di me c’è poco, sono più storie che mi hanno raccontato o che ho visto.
Quali tematiche ti piace affrontare?
Mi piace parlare della bellezza della vita e vorrei che non ci facessimo più limitare del giudizio e dagli stereotipi.
Tre aggettivi per descrivere i tuoi libri.
Attuale, autobiografico, avvincente.
Quali sono i tuoi progetti futuri?
Dicono che una ne faccio e cento ne penso e questo probabilmente mi rende imprevedibile… a febbraio uscirà “Vitium” con Land Editore, un mio progetto e un collettivo tutto al femminile, mentre ora sto già lavorando al seguito di Maionese!
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