Carola Helios è l’autrice di “Specchio d’acqua” e ” Aspettando le stelle“, Caravaggio Editore, conosciamola meglio in questa intervista.
Come nasce la sua passione per la scrittura?
Ho iniziato utilizzando la scrittura come terapia. È come dire: ” svuoto il sacco ” e ho notato che psicologicamente funziona.
C’è stato un autore che L’ha formata e/o influenzata maggiormente?
Poiché mi ritengo una contastorie mi sono fatta guidare da autori che scrivono storie con semplicità e in modo comprensibile Es: Wilbur Smith e A.j. Cronin.
Dove trova l’ispirazione per le sue storie?
Da vicende personali e non che hanno attraversato la mia ormai veneranda età.
Quando scrive segue una scaletta o costruisce la trama strada facendo?
Non mi prefiggo una scaletta. Inizio col raccontare una storia, poi strada facendo modifico, cancello, aggiungo cose nuove e finisco per raccontare una storia che inizialmente non era nei miei pensieri.
Ha abitudini particolari per scrivere? Orari, luoghi, ecc?
Scrivo di giorno e quando sono sola così nessuno mi può distrarre.
Qual è il suo pubblico ideale? A che lettore pensa quando scrive?
Quando scrivo mi vien da pensare prevalentemente ad un pubblico femminile e non troppo giovane.
Quanto c’è di autobiografico in ciò che scrive?
I miei libri sono una parte di me e una parte frutto della fantasia.
Quali tematiche Le piace affrontare?
Mi piace raccontare storie che sono parte di contesti storici.
Tre aggettivi per descrivere la sua scrittura.
Semplici ( nella scrittura), facili (nella lettura), concisi.
Quali sono i suoi progetti futuri?
Non ho progetti in cantiere. Qualora decidessi di riprendere la penna mi piacerebbe scrivere storielle per l’infanzia.
* * *
A seguire le recensioni dei due libri di Carola Helios con le relative video recensioni.