Si tratta di una raccolta di dieci racconti brevi uniti da un grande filo conduttore: la ricerca di una propria identità, che dà poi anche il titolo al libro.
I protagonisti, tutti diversi tra loro e così ben caratterizzati da mostrarsi pienamente credibili agli occhi del lettore nei comportamenti, nelle affermazioni e nel carattere, si trovano spesso a vivere un conflitto, una situazione di disagio, un qualcosa che li fa sentire fuori posto e che, per questo, deve essere in qualche modo risolto.
L’aspetto che mi è piaciuto di più di questa raccolta è il fatto che l’autrice sappia coinvolgere chi legge con storie di persone comuni, ordinarie, nelle quali è facile anche rispecchiarsi. Si affrontano diverse tematiche, come il tradimento, il difficile rapporto tra genitori e figli, oppure un passato difficile da lasciarsi alle spalle. I protagonisti si ritroveranno di fronte a delle porte, come quelle che vediamo sulla copertina del libro, e dovranno fare la loro scelta per affermare la propria identità.
Tra i miei racconti preferiti spiccano sicuramente “Otto”, una storia nella quale il personaggio principale si trova a dover fare i conti con strane coincidenze numeriche, e “L’angelo distratto e il diavolo in vacanza”, in cui un angelo e un diavolo si contenderanno il destino di Andrea.
Il linguaggio di Selene Minopoli si è rivelato chiaro ed estremamente scorrevole, la lettura è davvero godibile e il bello delle raccolte di racconti è che ci si può ritagliare un breve spazio di tempo per leggere anche solo una storia alla volta. Ottimo per chi ha poco tempo ma non vuole rinunciare al piacere della lettura. Brava Selene!Vi ricordo che potete acquistare “Identità” di Selene Minopoli, Capponi Editore, in formato cartaceo o digitale nei principali stores online.
A seguire la video recensione del libro:
