“Storia di Lucio Wu napolitano” – Giovanni Porzio e Rita Quinzio

Laura è una studentessa romagnola di lingua cinese dell’Università Orientale di Napoli. Un giorno la ragazza va in visita alla chiesa del Collegio dei Cinesi, dove in pieno ‘700 il padre secolare Matteo Ripa fece edificare questo collegio per istruire giovani asiatici convertiti da rimandare poi in patria come missionari cattolici. Passeggiando in quel luogo, Laura trova ben presto qualcosa che cattura la sua attenzione. Si tratta di una tela che ritrae due bambini in adorazione della Madonna, uno dei due, di profilo, indossa il tipico copricapo cinese rosso e ha un taglio a mandorla dell’occhio che rende immediato il riconoscimento delle sue origini. La giovane riesce ad entrare in possesso del diario di Matteo Ripa, venendo a scoprire come il missionario abbia condotto il giovane cinese dalla sua patria fino a Napoli. Laura, aiutata dal suo amico Giulio, seguirà le tracce di Lucio Wu, che da quel collegio è fuggito, spostandosi per diverse località italiane per cercare di tornare a casa.

Vorrei iniziare la mia recensione partendo da un aspetto meramente estetico ma tuttavia rilevante. Mi riferisco alla bellezza della copertina e alla fattura del libro, che è ineccepibile.

Devo dire che la storia mi ha davvero affascinata. Mi ha appassionata seguire le vicende che hanno coinvolto la vita di Lucio Wu, è bello l’intreccio che si crea tra la protagonista Laura e la figura stessa di Lucio Wu.

Ottime le descrizioni, pare davvero di essere presenti nei luoghi di cui si parla. Non mancano i rimandi alla tradizione cinese, alla sua spiritualità, alla sua lingua, a tal proposito ho trovato il romanzo curato nei minimi dettagli, tanto da inserire i numeri dei capitoli in cinese. 

L’intera vicenda è un viaggio meraviglioso che si svolge su due periodi temporali diversi, tra il ‘700 e i giorni nostri, ben amalgamati e ricchi di connessioni.

Sicuramente è un romanzo di grande spessore, quasi di formazione, arricchente, ricco di spunti di riflessione, mai banale e con il quale è facile empatizzare. Penso sia una storia che merita davvero di essere letta e conosciuta, perché c’è molto da imparare da essa. Un ottimo lavoro a quattro a mani, capace di emozionare, di farci crescere e viaggiare. Tantissimi complimenti agli autori!

Vi ricordo che potete acquistare “Storia di Lucio Wu napolitano” di Giovanni Porzio e Rita Quinzio, AliRibelli in formato cartaceo o digitale nei principali stores online.

A seguire, la video recensione del libro:

Pubblicato da persa_nei_libri

Amante dei libri e della scrittura, adoro perdermi tra le pagine.